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Guida alla scelta del silicone per stampi, Tipologie impiego e vantaggi

scelta tra varie tipologie di gomme siliconiche
Varie tipologie di siliconi per stampi
impiego stampo cover in gomma siliconica
stampo cover in gomma siliconica

 

In questa guida esamineremo le varie tipologie di gomme siliconiche fornendo informazioni e caratteristiche al fine

 

di orientare l’utente alla scelta più idonea alle sue esigenze in base al lavoro che intende eseguire.

 

DI COSA È FATTA, PECULIARITÀ E CARATTERISTICHE DELLA GOMMA SILICONICA

Il silicone è un polimero sintetico inorganico caratterizzato da lunghe catene molecolari di silicio alternate ad atomi di ossigeno.

 

Il silicone ha la peculiarità di essere notevolmente resistente alla temperatura, grazie a ciò le caratteristiche rimangono inalterate fino ad oltre +250 °C, non perdono elasticità (anche a -150 °C) e mantengono la resistenza agli attacchi chimici, all'ossidazione e all'ozono; è antiaderente ed è un ottimo isolante elettrico.

 

La gomma siliconica a freddo RTV 2 è un elastomero siliconico bicomponente che si presenta in stato liquido, colabile, e/o in pasta plasmabile e catalizza a temperatura ambiente (TA) grazie ad un secondo componente definito come reagente catalizzante.

 

I tempi di reazione variano a seconda della TA e a seconda delle reattività del catalizzatore impiegato.

 

Disponiamo pertanto di catalizzatori specifici a media, bassa e alta reattività da impiegare a seconda della TA ed a seconda dei tempi di sformatura richiesti dall’utente.

 

Sono disponibili formulati in vari colori, neutri pigmentabili a piacere, come anche traslucidi e trasparenti.

 

Caratteristiche delle Gomme siliconiche per stampi RTV 2

 

IMPIEGO

La gomma siliconica viene impiegata per la realizzazione di stampi e calchi in gomma caratterizzati da elevata elasticità, resistenza alla trazione e alla lacerazione.

 

Partendo da un modello pre-esistente, che può essere costituito da svariati materiali come gesso, legno, cemento, resina, è possibile realizzarne il calco in gomma che consente di riprodurre numerose volte un manufatto della stessa forma del modello.

 

La realizzazione dell’oggetto (manufatto copia del modello) può essere a sua volta fatta (generalmente) colando, nello stampo o calco realizzato, differenti materiali liquidi colabili quali per esempio:

SETTORI APPLICATIVI

 

CATEGORIE DI GOMME SILICONICHE: POLICONDENSAZIONE E POLIADDIZIONE

Le due famiglie principali di Elastomeri siliconici per stampi con relative sotto categorie sono:

Gomme siliconiche per stampi in policondensazione

Le gomme siliconiche in policondensazione sono le più impiegate nel settore artistico e nei settori della fonderia artistica e del restauro in quanto più economiche di quelle in poliaddizione pur mantenendo elevati standard qualitativi, con alto grado di resistenza alla lacerazione, garantendo massima precisione nella riproduzione dei minimi dettagli.

 

Il rapporto di catalisi è 10:5 in peso con catalizzatori di sintesi a base di stagno, il tempo di sformatura per i formulati liquidi (serie SILIMOLD HR ad alta resistenza) è a seconda del catalizzatore impiegato:

  • Due ore per il Catalizzatore S/V 2

  • Sei ore per il Catalizzatore S/V 6

  • 24 ore per il Catalizzatore S

Gomme siliconiche per stampi economiche serie SILIMOLD BL in policondensazione

La nostra gamma comprende anche la serie SILIMOLD BL in diverse durezze, viscosità e reattività a seconda dell’impiego richiesto.

 

Sono anch’esse gomme siliconiche RTV2 in policondensazione decisamente più economiche ma con caratteristiche di resistenza alla lacerazione inferiori.

 

Sono generalmente impiegate per la presa d'impronta di bassorilievi (pochi sottosquadra) e quando non sono necessarie grandi serie di stampate.

 

Gomme siliconiche per stampi in poliaddizione

Il silicone in poliaddizione offre principalmente le seguenti caratteristiche in più rispetto al policondensazione:

  • Maggior stabilità dimensionale (ritiro < 0,05 %; contro 1,5 % del condensazione)

  • Vita utile dello stampo più lungo (permette più colate ed è più stabile nel tempo)

  • Catalizzatori al platino che conferisce allo stampo caratteristiche di atossicità

  • Possono essere caratterizzati da durezze Shore molto basse (anche pari a zero)

  • Versioni trasparenti che consentono il modello a vista e di sezionare lo stampo senza danneggiarlo.

Il rapporto di catalisi può essere 1:1 o 10:1 in peso, il tempo di sformatura per i formulati liquidi è compreso tra 1 e 16 ore a seconda della temperatura e del tipo di catalizzatore al platino utilizzato.

 

I siliconi liquidi in poliaddizione, essendo poco o per nulla caricati, hanno peso specifico inferiore (quindi maggior resa), sono più fluidi (viscosità inferiore) quindi minore tendenza alla creazione di bolle d'aria in fase di colata.

 

Gomme siliconiche per stampi alimentari

Speciali formulazioni di gomme siliconiche in poliaddizione, caratterizzate da particolari materie prime atossiche certificate, consentono l’utilizzo della gomma in ambito alimentare per la realizzazione di stampi per prodotti gastronomici prevalentemente nell’industria dolciaria.

 

Gomma siliconica anallergica per calchi anatomici - SILIMOLD AK 22 SkinGomma siliconica per calchi anatomici

Altre specifiche formulazioni atossiche certificate per il contatto con la pelle, sono impiegate per la riproduzione di parti del corpo umano e caratteristiche del volto per effetti speciali nel settore scenografico (teatrale e cinematografico)

 

TIPOLOGIE: LIQUIDE E IN PASTA

Come già illustrato le gomme siliconiche RTV 2 possono presentarsi in stato liquido (tixotropabile) o pastoso.

 

Di seguito alcuni dettagli sulle nostre famiglie prodotto corrispondenti.

Gomme siliconiche per stampi policondensazione

 

Serie SILIMOLD HR (alta resistenza alla lacerazione) e Serie SILIMOLD BL (bassa resistenza alla lacerazione) e le

 

Gomme siliconiche colabili in poliaddizione

serie SILIMOLD AD e Serie SILIMOLD AK (Catalizzatori al platino), miscelate con apposito catalizzatore, si applicano per colata direttamente sul modello da copiare.

 

L’aggiunta di un terzo additivo tixotropante, in minima quantità (1,5-2%), determina un aumento della viscosità (del silicone) e consente di applicare la gomma siliconica a pennello limitando le colature anche in verticale.

 

Gomma siliconica in pasta plasmabile per stampi

Prodotti come il SILIMOLD PX e il SILIMOLD PA la cui forma pastosa consente prese d’impronta su superfici in verticale e/o soffitti, vengono impiegati per la riproduzione di particolari architettonici, nel settore hobbistico e in settori più tecnici quali ortopedia e podologia per prese d’impronta rapide manuali.

 

Orientamento sulla scelta:

All'interno di ognuna delle due famiglie dei siliconi per stampi, esistono molteplici formulazioni caratterizzate da differenti proprietà meccaniche per assecondare le più svariate richieste di applicazione.

 

Una delle principali caratteristiche meccaniche da tenere presente per la scelta del prodotto corretto è la durezza misurata in Shore A.

 

Gli stampi in gomma siliconica possono essere monovalva o bivalva, a seconda della dimensione e forma del modello e dei sottosquadra presenti.

 

Gli stampi in gomma siliconica a bassa durezza, essendo molto elastici, consentono la tecnica di sformatura a "sguanto".

 

Di norma si può adottare la seguente regola per definire quale durezza della gomma scegliere per una particolare applicazione:

 

- Se il pezzo da riprodurre è di dimensioni limitate, piuttosto complesso e presenta numerosi sottosquadra viene normalmente consigliata una gomma morbida con elevata elasticità;

 

- Al contrario per realizzare pezzi di elevate dimensioni vengono consigliate gomme più dure, meno elastiche con caratteristiche di auto portanza.

 

In ogni caso dovendo eseguire stampi di grandi dimensioni è sempre consigliabile costruire un contro stampo in resina o in gesso in modo da contenere le deformazioni della gomma.

 

Altra caratteristica importante nella scelta della gomma per stampi sono i tempi e le reattività; in particolare

 

a seconda delle esigenze, occorrerà scegliere una gomma con tempi di lavoro e di indurimento più o meno lunghi.

 

A tal proposito esistono catalizzatori lenti o veloci che consento rispettivamente di allungare o ridurre il tempo di lavoro e di presa finale rispetto ad un catalizzatore standard.

 

Il silicone per stampi per policondensazione è caratterizzato da un ritiro lineare pari a circa 1,5 %, mentre il silicone per stampi in poliaddizione presenta un ritiro lineare quasi nullo o comunque del tutto trascurabile. (< 0,05 %).

Vantaggi:

Gli stampi in gomma rispetto agli stampi rigidi in acciaio presentano una serie di vantaggi quali:

  • Economicità: minimo investimento iniziale per l’attrezzatura (laddove si debbano realizzare copie limitate che non consentirebbero di ammortizzare i costi di una eventuale attrezzatura per stampo in acciaio).

  • Facili da realizzare. La bassa viscosità di molte delle nostre gomme permettono colate in assenza di bolle

  • I nostri siliconi plasmabili sono di facile applicazione in quanto, (a differenza di altre tipologie standard), non impastano le mani

  • Facilità di sformatura del modello e dell’oggetto finale grazie all'elasticità della gomma siliconica

  • Velocità di realizzazione dello stampo. In tal senso è doveroso ricordare che le gomme siliconiche sono caratterizzate da semplicità di utilizzo

  • Riproduzione di oggetti anche molto complicati garantendo una copia molto precisa fino al dettaglio del capello

  • Grazie alle caratteristiche antiaderenti intrinseche della gomma siliconica non è strettamente necessario utilizzo di agente distaccante
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